lunedì 22 marzo 2010

6° capitolo - Acqua che scorre non porta veleno

L'aria secca .
Neanche un filo di vento.
Ardevano le gole dei fattori, grondavano le loro fronti, ma il passo non ne era per nulla disturbato.
Perché l'orgoglio che avrebbero provato il mattino successivo nell'affacciarsi alla loro finestra e nel notare quanto il loro campo fosse decisamente più verde dei quello del vicino,li rincuorava e li rinfrescava.
Si muovevano scaltri nella notte illuminata da quella stessa luna piena che giorni prima aveva dato inizio allo scontro.
Martin fu il primo ad arrivare al suo canale.
Fissò per un momento la feritoia, e, senza esitazione, la fece scorrere sulle rotaie della serratura.
L'acqua, deviata all'improvviso, zampillò con vivacità e corse a dissetare l'arido terreno.
Fu poi la volta di Larry, che con la stessa decisione , spalancò la feritoia, lasciando scorrere l'acqua.
L'esplosione di orgoglio che illuminò il volto dei due per tutto il viaggio di ritorno , li accompagnò fino al momento di coricarsi, e fece sprofondare entrambi, in un sonno degno di un pargolo.

Il sesto capitolo è terminato. Per passare al settimo cliccare qui altrimenti per passare alla home page cliccare qui.

Nessun commento: