lunedì 11 aprile 2005

Acqua che scorre non porta veleno

La luna era alta nel cielo, ed il suo riflesso illuminava l'arido fossato, unico confine tra due campi di granturco.
Fulminea, una figura indefinita lo attraversa per recarsi sull'altra sponda.
Raccoglie tutto ciò che le sue contenute dimensioni gli consentono, e, dopo una veloce occhiata circospetta,torna soddisfatto in territorio amico.
Ormai Larry osservava il suo terreno da giorni, da quando si era accorto che, ogni mattina, le pannocchie del suo campo di granturco diminuivano notevolmente.
Ma quella notte, dopo tante passate solo ad osservare, decise di agire.
Scese in fretta le scale del fienile nel quale era appostato, afferrò la fedele forca, e uscì di casa deciso a rivendicare le sue pannocchie.
Arrivò fino al portone di Martin, unico vicino nel raggio di alcuni chilometri, e stava per picchiare alla sua porta, quando quest'ultimo si affacciò alla finestra in tenuta da notte, stringendo nella mano destra il fidato schioppo.
Come si sarà intuito, non aveva l'aria di avere intenzioni diplomatiche...

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1 commento:

Anonimo ha detto...
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